La sera del 19 settembre 1989, Paolo Letizia, ventunenne di una famiglia benestante, mentre era con un amico, intorno alle 22:15 fu portato via da tre uomini armati e incappucciati.
Di lui non si seppe più nulla.
Sono stati necessari ben 25 anni e due inchieste per accertare cosa accadde.
Paolo Letizia è stato vittima della lupara bianca, il metodo classico e più brutale usato dal clan dei Casalesi. Rapito, torturato, strangolato e infine schiacciato con un trattore. Il suo corpo non fu mai ritrovato.
Le prime indagini si conclusero dopo nove mesi dalla scomparsa senza nulla di fatto. Il caso è stato riaperto dall’allora PM della Dda di Napoli Antonello Ardituro, nel 2013, ben 24 anni dopo. È stato possibile ricostruire il delitto anche grazie al contributo di diversi pentiti.
In questo si è scoperto che il giovane fu sequestrato e torturato nella masseria di Francesco Schiavone, detto Cicciariello, e poi sepolto lungo il fiume Volturno.
A distanza di ventisette anni e a seguito del procedimento processuale, dunque, si è potuta accertare la verità nella scomparsa del giovane Paolo Letizia.
Sono stati condannati all’ergastolo, dal Tribunale di Napoli, in qualità di mandanti Valterino Schiavone e Francesco Bidognetti. Gli esecutori materiali del delitto sono stati condannati a 30 anni: Francesco Schiavone detto “Cicciariello”, Giuseppe Russo detto “’O Padrino” e Salvatore Cantiello detto “Carusiello”.
La triste storia di Paolo è stata raccontata nel libro Nato a Casal di Principe. Una storia in sospeso, scritto dal fratello della vittima, Amedeo Letizia e dalla giornalista Paola Zanuttini ed edito da Minimum Fax. Dal romanzo è stato tratto il film di Bruno Oliviero.
LA CRONOLOGIA DELLA VICENDA
DI PAOLO LETIZIA
- 19 settembre 1989
Paolo Letizia, 21 anni, sparisce in circostanze misteriose - settembre 1989 – marzo 1990
Si sospetta un caso di “lupara bianca” in ambito camorristico, ma le indagini non arrivano a un risultato concreto - novembre 2012
Amedeo Letizia, fratello della vittima, attore e produttore, scrive un libro sulla vicenda del fratello, dal titolo Nato a Casal di Principe - giugno 2014
Si pente il boss Antonio Iovine - giugno 2014
Amedeo Letizia e la madre Ernestina, intervistati da Il Mattino, lanciano un appello a Iovine: “Dica che fine ha fatto Paolo” - ottobre 2014
Cinque ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Gip di Napoli. Destinatari i presunti responsabili del delitto Letizia già detenuti per altro.
“Furono davvero tanti gli omicidi di quegli anni. Non tutti così noti come quelli di Bardellino, Iovine e De Falco. Tanti giovani, per ragioni ancora oggi poco comprensibili. E’ il caso di Paolo Letizia, di Casal di Principe, ammazzato a ventuno anni, il 19 settembre 1989. Di buona famiglia, il padre imprenditore, il fratello sarà attore e produttore cinematografico, Paolo non era un camorrista.”
Estratto da LO STATO NON HA VINTO – La camorra oltre i casalesi di Antonello Ardituro, libro sulle guerre fra camorra e casalesi, in cui viene citata la vicenda di Paolo Letizia.